Dal 02 Maggio al via il bando ISI 2022: contributi a fondo perduto alle PMI per interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Apr 28, 2023

Dal 2 maggio al 16 giugno 2023 (ore 18:00), è aperta la procedura informatica per la compilazione delle domande sul sito Inail del bando ISI 2022.

Per questo avviso, l’Inail mette a disposizione 333 milioni di euro in finanziamenti a fondo perduto e ripartiti su tutto il territorio nazionale, ognuno con una propria dotazione finanziaria, per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

IN COSA CONSISTE?

Il bando ISI INAIL prevede Cinque assi.

Gli importi per singoli assi di finanziamento sono così ripartiti:

  • Asse 1.1: € 156.856.189 per i progetti di investimento;
  • Asse 1.2: € 5.000.000 per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (c.d. compliance);
  • Asse 2: € 40.000.000 per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi;
  • Asse 3: € 86.509.000 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4: € 10.000.000 per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Ristorazione);
  • Asse 5: € 35.000.000 per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, così suddivisi:

-5.1: € 25.000.000 per la generalità delle imprese agricole;

-5,2: € 10.000.000 per giovani agricoltori organizzati anche in forma societaria.

QUAL E’ L’IMPORTO MASSIMO EROGABILE?

Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda, per un solo asse di finanziamento e per una sola tipologia di progetto.

L’importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1- 2- 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all’asse 4 e di 60.000 euro per i progetti appartenenti all’asse 5.

Inoltre possono partecipare agli Assi 1-2-3 e 4 solo coloro che non siano stati destinatari di finanziamenti a valere sui bandi ISI 2018, 2020 e 2021; mentre per i soggetti destinatari dei finanziamenti di cui all’Asse 5 è ostativo il riconoscimento di finanziamenti sui Bandi ISI 2018, 2019/2020 e 2021.

Ricordiamo che l’Asse 5, destinato alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, prevede che l’impresa debba essere iscritta nella sezione speciale (Imprenditori agricoli, Coltivatori diretti, Imprese agricole) del registro delle imprese o dell’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 c.c. e titolare di partita IVA in campo agricolo (qualificate come: Imprese Individuali; Società agricole; Società cooperative).

Le imprese destinatarie del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori) devono avere al loro interno la presenza di giovani agricoltori (età non superiore ai 40 anni di età) alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione delle domande. Nel caso di società semplice o in nome collettivo e cooperative, almeno i due terzi dei soci devo avere la qualifica di imprenditore agricolo ed un’età non superiore ai 40 anni di età.

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