La Direzione generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania ha pubblicato un avviso pubblico nell’ambito dell’intervento Sanza Impresa finanziato coi fondi del PNRR.
L’iniziativa mira a promuovere l’attrattiva dei borghi in particolare del borgo di Sanza, situato in Campania, in provincia di Salerno, agevolando la stabilizzazione delle attività esistenti e la nascita di nuove imprese nei settori strategici come l’artigianato, la filiera agroalimentare, il turismo culturale e la ristorazione.
Grazie a questo intervento, il borgo si appresta a diventare un laboratorio di sviluppo economico, basato su un modello che combina tradizione ed innovazione.
Le imprese locali avranno la possibilità di crescere e contribuire alla valorizzazione del territorio, rendendo attrattivo il borgo per visitatori ed investitori.
BENEFICIARI
Possono adire all’agevolazione le MPMI con unità operativa nel territorio del Comune di Sanza operanti nei seguenti settori:
- artigianato;
- filiera agroalimentare;
- turistico-culturale (ricettività, ristorazione e servizi connessi alla fruizione culturale);
- servizi alle persone.
Le imprese possono partecipare anche in forma aggregata di almeno tre MPMI anche se non costituita alla data di presentazione della domanda; in tal caso, la costituzione dovrà essere formalizzata prima della data di sottoscrizione dell’Atto di concessione.
Possono presentare domanda anche le persone fisiche che intendano costituire una MPMI operante nei settori/ambiti sopraindicati nel territorio comunale di Sanza.
INTERVENTI FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI
Il bando è volto al rafforzamento delle imprese esistenti e alla creazione di nuove attività imprenditoriali, al fine di rilanciare l’economia locale nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentare e artigianale, valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio comunale di Sanza.
I progetti devono rispecchiare i seguenti requisiti:
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e comunque non oltre trenta giorni dalla data di notifica del provvedimento di concessione;
- avere una durata, a partire dalla data di notifica del provvedimento di concessione, non superiore a 12 mesi e comunque non oltre il 30 aprile 2026;
- dalla data di ultimazione, essere mantenuti nel Comune di Sanza per almeno 3 anni.
Per gli interventi, sono previste le seguenti spese:
- Macchinari, impianti e attrezzature, inclusi automezzi se indispensabili per lo svolgimento delle attività;
- Opere murarie e assimilate funzionali all’installazione di attrezzature, impianti, arredi, e all’efficientamento energetico;
- Programmi informatici e soluzioni ICT, commisurati alle esigenze di gestione, produzione/erogazione dei prodotti/servizi aziendali;
- Brevetti, marchi e licenze, nonché certificazioni;
- Spese per consulenze specialistiche, in tema di ICT, organizzazione e innovazione, che consentano la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, ambientale e promo-commerciale.
ENTITA’ DEL SOSTEGNO
La dotazione finanziaria messa a disposizione per la misura è pari a 1.000.000,00 euro.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale, a copertura:
- dell’80% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di € 60.000,00, nel caso di proposte progettuali presentate da Soggetto proponente in forma singola;
- dell’80% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di € 80.000,00, nel caso di proposte progettuali presentate da Soggetto proponente in forma aggregata.
I progetti tuttavia devono presentare delle spese non inferiori a 30.000,00 euro e dovranno inoltre prevedere una quota di risorse non inferiore al 50% dell’investimento complessivo, destinata a misure in grado di fornire un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
PRESENTAZIONE DOMANDA
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a sportello.
La domanda può essere presentata in via telematica a partire dal 20 Gennaio 2025 ed entro il 28 Febbraio 2025.
Le domande presentate saranno esaminate in base all’ordine cronologico di ricevimento.
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