Contributo per l’efficientamento e il risparmio energetico delle imprese della Regione Campania.

Feb 3, 2023

COS’E’?

Con Decreto Dirigenziale n. 54 del 27 gennaio 2023, è stato approvato l’Avviso pubblico per il sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico, allo scopo di fornire contributi a fondo perduto alle imprese operanti sul territorio regionale per la realizzazione di interventi di efficienza e riqualificazione energetica degli impianti e delle strutture produttive, con conseguente riduzione dei costi e delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra.

In particolare, saranno ammessi a finanziamento gli interventi di efficientamento delle strutture e dei sistemi produttivi, nonché di realizzazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia destinata all’autoconsumo.

A CHI SI RIVOLGE?

L’Avviso è rivolto alle Grandi, Piccole e Medie imprese con sedi operative ubicate nel territorio della Regione Campania ad esclusione di quelle che operano nei settori della:

  • pesca e dell’acquacoltura;
  • produzione primaria di prodotti agricoli;
  • carbonifero.

Non sono invece posti limiti alla partecipazione di imprese operanti nei settori della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

QUALI SONO LE RISORSE DISPONIBILI?

La dotazione finanziaria del presente Avviso ammonta complessivamente ad euro 50.000.000,00.

QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMISSIBILI?

Gli interventi finanziabili devono afferire ad una delle seguenti Linee di intervento:

LINEA A: Efficientamento dei sistemi produttivi e delle strutture delle imprese

a) Rifasamento elettrico;

b) Introduzione/sostituzione di motori, pompe, inverter, compressori o gruppi frigoriferi secondo le migliori tecnologie disponibili sul mercato;

c) Coibentazioni compatibili con i processi produttivi;

d) Recupero calore di processo da forni, trasformatori, motori o da altre apparecchiature;

e) Sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore;

f) Isolamento dell’involucro opaco dell’edificio: pareti laterali esterne/interne (es. rivestimento a cappotto) o di quelle a contatto con zone non riscaldate, compresele coperture, ovvero di tutte le superfici opache disperdenti;

g) Sostituzione di serramenti ed infissi e/o delle superfici vetrate;

h) Sostituzione di impianti di riscaldamento/raffrescamento con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;

i) Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;

j) Sistemi di building automation e sistemi di controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna mediante timer, sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;

k) Sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici;

l) Sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, sistemi trasporto luce naturale, etc.);

m) Sistemi di efficientamento di illuminazione;

LINEA B: Impianti di per la produzione di energia proveniente da FER delle imprese

a) Impianti fotovoltaici con o senza accumulo;

b) Minieolici ubicati all’interno dell’unità produttiva;

c) Impianti solari termici;

d) Impianti idroelettrici;

e) Impianti geotermici;

f) Generatori alimentati da biomassa, da gas di discarica, da gas residuati dai processi di depurazione e da biogas.

N.B. Gli interventi di cui alla LINEA B sono finanziabili unicamente se:

  • l’energia prodotta è interamente destinata all’autoconsumo della sede operativa oggetto dell’investimento;
  • associati a interventi di efficientamento energetico sulle strutture o sul ciclo produttivo (Linea A).

QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?

Gli incentivi possono essere richiesti per il sostenimento di spese relative a:

a) Spese relative all’acquisto ed installazione di Impianti, Componenti, Sistemi, Programmi Informatici, nuovi di fabbrica, ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore). Sono ricomprese in tale categoria anche gli investimenti a maggior contenuto trasformativo, diretti alla sostenibilità della produzione in termini di risparmio energetico quali, a titolo esemplificativo, sistemi robotizzati “intelligenti”, hardware e software per il telecontrollo energetico, soluzioni per il monitoraggio dei consumi energetici, componenti e sistemi automatizzati basati sull’Internet of Things (IoT) ai fini dello sviluppo sostenibile. Sono comprese anche le spese per fornitura, installazione e posa in opera necessarie all’adeguamento energetico degli involucri edilizi;

b) Spese per Opere Edili ed impiantistiche strettamente necessarie e inscindibilmente connesse alla realizzazione del Progetto di investimento e ad esclusivo asservimento degli impianti oggetto di finanziamento;

c) Spese Tecniche-Amministrative, purché strettamente connesse al Progetto e necessarie per la preparazione o attuazione (es. Diagnosi energetica), fino al 10% delle spese totali ammesse.

N.B. L’investimento deve prevedere un programma di spesa ammissibile di importo non inferiore a € 150.000,00 e non superiore a € 2.000.000,00.

QUALI SONO LE SPESE NON AMMISSIBILI?

Non sono ammesse a beneficiare dell’agevolazione le seguenti spese:

a) fatturate o comunque riferibili ad una data anteriore rispetto alla data di avvio del progetto;

b) fatturate/effettuate, pagate e/o quietanzate successivamente alla data di conclusione del progetto finanziato di cui al successivo art. 10, commi 2 e 3;

c) relative ad investimenti obbligatori o necessari per conseguire gli standard imposti dalla legge o da provvedimenti equivalenti;

d) relative ad investimenti non direttamente funzionali al raggiungimento delle finalità dell’Avviso (es. eccedenti l’autoconsumo, fotovoltaico a terra, etc);

e) relative a spese per autorizzazioni necessarie alla messa in funzione degli impianti;

f) riferiti ad investimenti (es. di mera sostituzione) che non consentano di conseguire gli obiettivi del presente Avviso;

g) relative a costi di esercizio, a manutenzioni o sostituzioni di piccoli componenti e parti di un impianto che hanno usualmente luogo nel corso del ciclo di vita dell’impianto stesso;

h) relative ad acquisizione tramite contratti di locazione finanziaria;

i) sostenute per l’acquisto di impianti produttivi, di attrezzature o componenti del ciclo produttivo, nonché di mezzi mobili, targati e non, destinati al trasporto di cose, merci e persone (a titolo esemplificativo: autocarri, mezzi a uso promiscuo, carrelli elevatori, transpallet, piattaforme elevatrici, ecc.);

j) relative a interessi passivi, concessioni ed oneri, inclusi gli oneri connessi a contratti di assistenza a fronte dei beni oggetto del contributo;

k) relative a progetti realizzati in economia od oggetto di auto-fatturazione;

l) effettuate e/o fatturate all’impresa beneficiaria:

  1. dal legale rappresentante, dai soci dell’impresa e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari della stessa ovvero dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati;
  • da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile ovvero dai loro soci;
  • da società nella cui compagine sociale siano presenti i soci e i titolari di cariche e qualifiche dell’impresa beneficiaria, ovvero i loro coniugi e parenti entro il terzo grado;
  • da fornitore diverso da chi ha effettivamente eseguito l’opera o la prestazione.

m)inerenti attrezzature utilizzabili per attività amministrative quali software generici, computer, apparecchiature per fotocopie, macchine fotografiche, telecamere, telefax, calcolatrici, computer portatili, palmari, ecc.;

n) inerenti i beni usati, non durevoli e di consumo corrente;

o) inerenti beni consegnati a qualunque titolo ad imprese diverse dall’impresa beneficiaria;

p) inerenti la predisposizione della Domanda di finanziamento o della rendicontazione.

QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI?

L’importo massimo del contributo in conto capitale concedibile varia a seconda della tipologia di intervento e della dimensione dell’impresa beneficiaria:

LINEE
DI INTERVENTO
PICCOLA IMPRESAMEDIA IMPRESAGRANDE IMPRESA
A. INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA DELLE IMPRESE65%55%45%
B. INTERVENTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI ALLE IMPRESE80%70%60%

QUAL E’ LA PROCEDURA DI ACCESSO AL BENEFICIO?

Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma DELLA Regione Campania al link: https://sportelloincentivi.regione.campania.it a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 febbraio 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023, esclusivamente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, ed unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS) a lui intestata.

La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura a graduatoria, mediante l’attribuzione di un punteggio sulla base di determinati criteri di valutazione; saranno ammesse a finanziamento le domande che avranno riportato un punteggio uguale o superiore a 45 punti.

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